Il capolavoro sconosciuto
di Honoré de Balzac
Il capolavoro sconosciuto, tratto dall’omonimo racconto di Balzac, mette in scena uno dei nodi fondamentali della riflessione estetica otto-novecentesca: il rapporto tra arte e realtà. Il racconto, parte de La Comédie humaine, è stato punto di riferimento per artisti del calibro di Cézanne e Picasso e di filosofi come Didi-Huberman.
Protagonista assoluto è il Maestro Frenhofer, rinomato pittore parigino, che si è rinchiuso nel suo atelier per realizzare l’opera perfetta. La sua tela misteriosa è sulla bocca di tutti, la curiosità di vederla è infinita, ma a nessuno è concesso. L’arrivo del giovane e ambizioso allievo Nicolas Poussin e la sua fame di conoscenza scompigliano i processi creativi solitari del Maestro e mettono in crisi la sua poetica.
Lo spettacolo indaga la meravigliosa, inquietante e irrisolta questione della creazione artistica e dei suoi travagli, che non cessa di interrogare gli artisti di ogni epoca. Il fil rouge che percorre la pièce è il complesso rapporto tra rappresentazione e vita. L’arte deve imitare la natura? O, al contrario, deve essere tutt’altro, scevra da ogni volontà raffigurativa? Attraverso il dialogo incessante tra Maestro e allievo si scontrano due modi di intendere l’arte: l’esaltazione dell’istinto e del sentimento contro l’elogio della tecnica, del disegno e dell’osservazione. Il rapporto maieutico si trasforma però gradualmente in un aspro conflitto di ambizioni che, nel segno del ricatto, finisce per compromettere il delicato rapporto tra pittore e musa.
L’ambientazione secentesca del racconto è permeata dalla pittura astratta, creando un ponte che unisce Frenhofer a Kandinskij, entrambi scopritori di un’arte che va oltre il figurativo.
Il capolavoro sconosciuto, in un delicato equilibrio tra prosa e danza, mette in luce il fallimento umano ed estetico dell’arte di fronte alla vita.
Repliche.
29-31 maggio 2019
Teatro Tordinona, Roma
9-11 maggio 2019
Teatro Franco Parenti, Milano
10-12 aprile 2018
Teatro Franco Parenti, Milano
Honorè de Balzac
Il Capolavoro sconosciuto
Con Andrea Salierno, Ivo Randaccio e Dalila Reas
Regia Sofia Pelczer
Adattamento Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer
Traduzione Maddalena Mazzocut-Mis
Scene e costumi Susanna Testa
Organizzazione e comunicazione Vanja Vasiljević
Assistenti alla regia Silvia Gazzola, Veronica Scarioni e Chiara Piemontese
Assistenti alla drammaturgia Veronica Scarioni e Vanja Vasiljević
Progetto grafico Barbara Ansaldi
Si ringraziano Pietro Giuseppe Ramon Allegretti, Ferdinando Bartolomeo, Michele Iuculano, Vincenzo del Franco e il cast della precedente edizione, Diego Becce, Federico Gariglio e Luana Rossin.
Spettacolo nato in seno al Progetto transnazionale Passage des frontières, de la France à l’Italie et vice-versa, de la recherche à la création d’un art à l’autre finanziato da Cmra Coopera e Région Rhône Alpes-France in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e Universitè Lumière Lyon2.